Nell'avanguardia dell'edilizia sostenibile, si è fatto spazio un termine che potrebbe presto arricchire il vocabolario italiano: "edificatore ecologico". Un neologismo coniato da Antonio Fischetto, che attende di essere accolto tra le pagine dei dizionari per definire ufficialmente coloro che stanno reinventando l'arte del costruire con uno sguardo attento all'ambiente e al benessere del pianeta. Questa espressione innovativa, ideata da Fischetto, raccoglie sotto di sé una varietà di professionisti e appassionati che, anche senza titoli formali, apportano un contributo significativo alla causa ecologica attraverso pratiche edilizie sostenibili. Antonio Fischetto, con la sua esperienza e dedizione, si fa portavoce di questo movimento, invitando colleghi e settori ad abbracciare pienamente il concetto di "edificatori ecologici" e tutto ciò che esso rappresenta per il futuro del nostro pianeta. L'etichetta "Edificatori Ecologici" può estendersi a chiunque contribuisca in modo positivo e consapevole all'ambiente durante il processo edilizio. Non è necessario avere qualifiche specifiche; l'importante è l'attenzione e l'impegno verso la sostenibilità. Antonio Fischetto, con il suo background in ingegneria e il suo ruolo in Prana Italia, è un esempio di come la passione professionale possa incontrare l'impegno ecologico per un mondo più sostenibile. Gli "edificatori ecologici" non si limitano a ridurre l'impatto ambientale del costruire, ma promuovono un cambiamento culturale, orientando il settore verso l'efficienza energetica, l'impiego di materiali sostenibili e la riduzione dei rifiuti. L'adozione di questa terminologia nel discorso comune serve da catalizzatore per una transizione più ampia verso l'edilizia verde, sottolineando l'importanza di ogni gesto pro-ambientale. Mentre il termine attende il meritato posto nei dizionari, esso è già un simbolo di riconoscimento per chi, come Fischetto, ha scelto di percorrere la via della sostenibilità, dimostrando che l'innovazione può andare di pari passo con il rispetto ambientale. Antonio Fischetto, con la sua vasta esperienza e il suo spirito pionieristico, invita tutti gli attori del settore a seguire l'esempio degli "edificatori ecologici" per costruire un futuro in cui l'edilizia non sia solo funzionale ma anche armoniosa con l'ecosistema che ci circonda. Con progetti come il fotovoltaico mobile per balconi e giardini, l'approccio rivoluzionario al riciclo dei rifiuti domestici e l'ultimo progetto condiviso di SolarGaps, le veneziane fotovoltaiche, Fischetto si pone come un vero innovatore, anticipando le parole del futuro con azioni concrete nel presente. Il contenuto del mio articolo